Attore di teatro, di fiction e di cinema, conduttore televisivo, cantante, Paolo Conticini si è fatto amare dal grande pubblico televisivo grazie alla fiction “Provaci ancora prof!”, di cui è protagonista insieme a Veronica Pivetti. In questi giorni, Paolo Conticini è al Teatro Verdi di Firenze con il musical “The Full Monty”, in scena fino a domenica 8.
Paolo Conticini ha cinquant’anni, è nato a Pisa, e fino al 1995 non pensava affatto che recitare sarebbe stato il suo destino. Gestiva una palestra, collaborava con uno studio di arredamento.
“Stavo facendo servizio d’ordine in una discoteca della Versilia, quando mi ha avvicinato un agente, e mi ha dato il suo biglietto da visita. Mi ha procurato due provini: per “Belle al bar” di Alessandro Benvenuti e quello per “Uomini uomini uomini” di Christian De Sica”. Il primo non va bene; il secondo sì. E la sua vita cambia.
Inizia una carriera di attore cinematografico, con tanti film campioni d’incassi, molti dei quali interpretati al fianco di Christian De Sica: “Vacanze di Natale ‘95”, “Simpatici e antipatici”, “Paparazzi”, “Natale sul Nilo”, “Natale in India”, “The Clan”, “Natale a Rio”, “Natale a Beverly Hills”. Insomma, tutta la stagione – fortunatissima, a livello di incassi e di popolarità – dei cinepanettoni.
È stato lui, fra l’altro, ad agevolare la ricomposizione della coppia cinematografica Boldi/De Sica, dopo molti anni di gelo e di separazione artistica. “Sono sempre rimasto amico di tutti e due: ho invitato entrambi alla mia festa di compleanno, e quando si sono incontrati Massimo Boldi è scoppiato a piangere. Si sono riuniti in quel momento lì, e io ne sono felice: era un delitto che non tornassero insieme”.
Negli ultimi anni, Paolo Conticini ha preso parte con successo alla trasmissione “Tale e quale show” dal 2012 al 2014, affrontando interpretazioni molto impegnative, con ottimi esiti. L’anno successivo affronta il musical a teatro con “Vacanze romane” al fianco di Serena Autieri.
Dal 2013 Paolo è sposato con Giada Parra, ex modella, laureata in Scienze politiche, con la quale era fidanzato da vent’anni.
“Che consiglio mi sento di dare ai ragazzi che vogliono intraprendere la carriera di attore? È un mestiere difficilissimo, sempre in bilico. Il consiglio che do a chi inizia è di studiare, tanto; ma di dedicarsi anche a un’altra carriera parallela, perché quella dell’attore è una passione che purtroppo non sempre può trasformarsi nel mestiere della vita. Bisogna prenderlo come un gioco: e se quel gioco diventa un lavoro, dedicarsi ad esso totalmente, con studio e costanza”.
La commedia musicale “The Full Monty” vede protagonisti, insieme a Conticini, Luca Ward, Nicolas Vaporidis, Gianni Fantoni e Jonas Bascir. Interpretano, come nel film del 1997 e nel successivo musical di Broadway, un gruppo di disoccupati che si improvvisano spogliarellisti per necessità. L’azione è spostata dalla Sheffield del film a Torino, dove i sei operai cercheranno di dare una svolta alle loro vite con uno spettacolo di strip tease. In un momento di crisi del lavoro come quello che stiamo vivendo, la commedia si mostra più che mai attuale. Momento clou dello spettacolo, il nudo integrale dei protagonisti celato alla vista degli spettatori soltanto dall’accensione di forti riflettori che dal palco abbagliano la platea. “Speriamo che funzionino ogni volta, altrimenti potrebbe essere imbarazzante”, commenta Conticini.