Negli Stati Uniti c’è una vera fissazione per la Sezione Alumni, tanto che non solo le università, ma persino gli asili ne hanno di virtuali sui loro siti web e di materiali nei corridoi, sigillate in teche di vetro. Del tipo “Matt Damon era già un attore nato quando scivolava in maniera perfetta sui nostri scivoli e atterrava con un sorriso da grande schermo” o “Scarlett Johansson era un’attrice già da piccolissima, quando raccoglieva i giocattoli e li riordinava fingendo di essere la tata degli altri bambini della nostra scuola”. Insomma, è quella sezione in cui si elencano tutti gli ex alunni di una scuola che poi sono diventati famosi o in qualche modo importanti.
Ho immaginato la Sezione Alumni della Scuola di Cinema Immagina, in ordine cronologico, come nella migliore tradizione americana. Mi metto a fare qualche ricerca e viene fuori che non c’è proprio nulla da immaginare o da infiocchettare. La sezione è già lì, punto per punto, persona per persona. Le persone che sono uscite dai corsi della scuola e hanno fatto vedere al mondo che il made in Italy, o meglio il made in Immagina, funziona alla grande.
Ecco, per esempio, Luigi Falorni è stato allievo di Giuseppe Ferlito, regista e direttore artistico della Scuola di Cinema Immagina, prima ancora che la scuola esistesse, quando Ferlito dirigeva il video laboratorio Spazio Uno. Non è per nostalgia che, nel 2005, Falorni ripensa a quel laboratorio. È per via di una candidatura. Il suo documentario La storia del cammello che piange, co-diretto con Byambasuren Davaa, viene candidato nientemeno che al Premio Oscar.
In Italia non ha bisogno di presentazioni, tutti sanno che è un attore affermato di film, serie TV, soap opera e pubblicità. Quello che non sanno è che il Roberto Farnesi di CentoVetrine, famosissima soap opera italiana, ha frequentato il corso di recitazione della Scuola di Cinema Immagina. E che è proprio Ferlito a dargli il primo ruolo da protagonista nel suo film Femmina, anno 1998, con Monica Guerritore.
L’anima sarda di Bonifacio Angius spicca tra i finalisti del Premio Solinas 2012, con la sceneggiatura di Perfidia, il suo primo lungometraggio. Dopo aver frequentato la Scuola di Cinema Immagina, Angius realizza cortometraggi come L’arte di essere felici e In sa ‘ia e il mediometraggio dalle note autobiografiche SaGràscia che riceve ottimi giudizi di critica e pubblico. Nel 2014 è l’unico regista italiano a competere nel concorso ufficiale del Festival del Film di Locarno. Sta lavorando adesso al suo terzo film.
Segue Roberto Ricci, allievo del corso di regia della Scuola di Cinema Immagina nell’a.a. 2003-2004. Durante il corso, Ricci scoprì che la regia era la sua vita, così non esitò a trasferirsi negli Stati Uniti per frequentare la New York Film Academy di Los Angeles. È direttore della fotografia, una delle figure più importanti nel cinema, sempre gomito a gomito con il regista. Lavora tra Stati Uniti, Italia e Brasile.
L’Orlando Scevola protagonista di puntata di Squadra Antimafia 5 è Daniele Perrone, ex allievo della Scuola Immagina. Ha interpretato un piccolo ruolo anche nel film Baaria di Giuseppe Tornatore, con musiche di Ennio Morricone, che ha aperto la 66° Mostra internazionale dell’arte cinematografica di Venezia. Perrone ha recitato in Distretto di Polizia 10, Oggi sposi ed Edda Ciano e il Comunista con Stefania Rocca. Nella quinta stagione della fiction TV L’Onore e il Rispetto, con quasi 4.000.000 di telespettatori, è suo il ruolo dell’ispettore Giuffrida.
In Sul mare di Alessandro D’Alatri vediamo l’esordio sul grande schermo di Kevin Notsa, allievo del corso di recitazione presso la Scuola Immagina dal 2007 al 2009. Notsa recita poi nella serie televisiva Gomorra, nel film Caffè di Cristiano Bortone e nella serie 1993 trasmessa su Sky Atlantic. Prima di tutto questo, Ferlito lo inserì nella produzione della Scuola di Cinema Immagina, La verità negli occhi.
Briciole sul mare, le cui musiche hanno vinto il Premio Speciale Cinema al Formia Film Festival del 2016, è stato definito da Paolo Mieli – giornalista, saggista e in passato direttore de la Stampa e del Corriere della sera – “un piccolo capolavoro della commedia italiana”, come riportato dall’Ansa. Il regista di questo piccolo capolavoro è Walter Nestola che, essendo stato allievo del triennio di recitazione di Immagina, interpreta anche il protagonista del suo film. Dopo aver preso parte a diverse produzioni della scuola, si è trasferito a Roma e recita nella quinta stagione di L’onore e il rispetto.
Che frequentare il corso di recitazione presso la Scuola di Cinema Immagina sia l’inizio di una carriera come attore è dunque un dato di fatto e un motivo di vanto per la scuola. Ma, allo stesso tempo, è chiaro che non si tratta solo di questo. Infatti, anche Daniele Di Stefano, allievo di recitazione di Ferlito, è sì protagonista del lungometraggio Ti proteggerò, ma ne è anche sceneggiatore e regista. Ci è arrivato dopo aver recitato in Ultimo Carico di Ferlito; nella sit-com I soliti idioti, in onda su Mtv, in cui interpreta Andrea; nella fiction The China Story diretta da Kong Sheng. Nel 2017 è protagonista della puntata dedicata a Giuseppe Giuliana del programma Sono innocente, in onda su Rai3.
A Christine Uhebe abbiamo già dedicato un articolo. È stata allieva del corso di recitazione dal 2008 al 2010 e, proprio grazie al corso, come dice lei stessa, ha spiccato il volo. Ha frequentato il programma estivo del Lee Strasberg Theatre & Film Institute a Los Angeles e ha recitato in varie produzioni indipendenti americane. Anche per lei è arrivato un riconoscimento importante: nel 2013, è stata candidata come Miglior Attrice non protagonista al London Short Film Festival, per il cortometraggio Early Summer. La conferma definitiva della sua professionalità arriva con il progetto Distant Vision, per la regia di uno dei nomi più importanti del cinema, Francis Ford Coppola.
Chiara Ottanelli