Come realizzare un cortometraggio

I 9 PASSAGGI BASE PER LA REALIZZAZIONE DI UN CORTO

1. Dall’idea alla sceneggiatura: tutto nasce da un’idea! Poche righe di partenza, un’intuizione da sviluppare in un soggetto di una o due pagine, che viene poi arricchito con descrizioni e dialoghi, fino a diventare una vera e propria sceneggiatura.

2. La ricerca degli elementi necessari: con la sceneggiatura a portata di mano si analizzano le singole scene per estrapolare una lista di tutto il necessario alla realizzazione del cortometraggio. Attori, location, materiali di scena, mezzi tecnici… e la ricerca ha inizio!

3. La scelta degli attori e la preparazione: dopo aver determinato con chiarezza le tipologie di attori di cui abbiamo bisogno (uomo o donna, alto o basso, bionda o mora, giovane o anziana e così via), si organizzano dei casting per gli interpreti principali, le comparse e le figurazioni. Una volta scelti gli attori del cortometraggio, il regista inizia a provare con loro le varie scene da realizzare.

4. L’organizzazione della troupe e delle riprese: il reparto tecnico, nonostante lavori spesso nell’ombra, non è certo meno importante del cast artistico! Per realizzare un buon cortometraggio è necessario avere ben chiaro quali siano le figure tecniche di cui si ha bisogno e formare una troupe che riesca a coprire tutti i ruoli richiesti. Dopo aver organizzato la troupe si programma un piano di lavoro con date e orari di ripresa, attori coinvolti e tutto quello che si deve ricordare per la realizzazione delle singole scene.

5. Le riprese: il cinema è lavoro di squadra e soprattutto in questa fase tutte le persone coinvolte danno il loro apporto per il ruolo che gli compete, collaborando con il resto del gruppo per la realizzazione delle riprese. Attori e tecnici, sotto la direzione del regista, lavorano fianco a fianco seguendo il piano di lavoro che è stato realizzato in precedenza.

6. Il montaggio: visione, scelta e taglio delle riprese per dare vita alle scene del cortometraggio. Esistono tantissimi stili di montaggio, dal più serrato al più dolce e ad ogni montatore spetta il compito di trovare quello migliore per il progetto a cui sta lavorando.

7. Gli effetti: una volta terminato il montaggio preliminare, che molto probabilmente subirà delle piccole modifiche, si passa all’inserimento degli effetti speciali visivi e di quelli sonori e alla correzione colore. L’atmosfera desiderata per il proprio cortometraggio prende vita anche grazie a tutti questi piccoli dettagli.

8. Il doppiaggio: l’audio ripreso durante la lavorazione non sempre è come ci aspettiamo, può capitare di avere scene con un forte rumore di sottofondo o con qualche battuta registrata male. Oppure più semplicemente potremmo aver bisogno di una voce fuori campo. A tutto questo possono porre rimedio i doppiatori! E una volta ultimato il doppiaggio, l’audio di tutto il cortometraggio verrà bilanciato attraverso il missaggio sonoro.

9. La finalizzazione: gli ultimi ritocchi al cortometraggio (titoli di testa e di coda, qualche modifica al montaggio, un’ultima revisione…) e il lavoro è finito e pronto per essere mostrato.

 

 

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